Di solito il cancro allo stomaco (cancro gastrico) inizia dal rivestimento interno dello stomaco (mucosa), crescendo lentamente nel corso di diversi anni e causando pochi o nessun sintomo.
Grazie ai miglioramenti nell'accuratezza della stadiazione della malattia e ai progressi nelle tecniche chirurgiche, sono stati compiuti progressi significativi nella diagnosi e nel trattamento di questa malattia.
La maggior parte delle persone affette (fino al 95%) sviluppa un cancro allo stomaco chiamato adenocarcinoma, che inizia nei tessuti che compongono il rivestimento dello stomaco.
Esistono tre tipi di adenocarcinoma:
Cancro dello stomaco distale. Questo tipo di cancro allo stomaco può essere correlato a lunghi periodi di infiammazione e irritazione nella parte inferiore dello stomaco. È spesso associato all'infezione cronica di batteri chiamati Helicobacter pylori ed è più comune nei paesi in via di sviluppo che in altre parti del mondo.
Cancro dello stomaco prossimale. Questo tipo di cancro allo stomaco inizia nella prima parte (prossimale) dello stomaco e può estendersi nella giunzione gastroesofagea (dove l'esofago si unisce allo stomaco). Questo tumore è più comune negli Stati Uniti che in altre parti del mondo e tende a manifestarsi nelle persone obese o affette da malattia da reflusso gastroesofageo.
Cancro dello stomaco diffuso. Questo tumore aggressivo cresce rapidamente nelle cellule della parete dello stomaco. Non forma una massa o un tumore, quindi può essere difficile da diagnosticare. Tende a iniziare nelle persone più giovani con una storia familiare della malattia o una sindrome genetica correlata.
I tipi meno comuni di cancro gastrico includono i tumori stromali gastrointestinali (GIST), che iniziano nel muscolo dello stomaco o nel tessuto connettivo; tumori carcinoidi, che iniziano nelle cellule dello stomaco che producono ormoni, e il linfoma , che inizia nelle cellule immunitarie dello stomaco.
È facile non notare le prime fasi della malattia. I sintomi, che possono includere mal di stomaco e malessere generale allo stomaco, sono abbastanza comuni e di solito non sono correlati a nulla di grave. Ad esempio, un mal di stomaco può essere scambiato per indigestione o virus dello stomaco. Per questi motivi, diagnosticare il cancro allo stomaco nelle sue prime fasi può essere difficile.
Alcuni sintomi che potrebbero essere causati dal cancro allo stomaco quando è nelle fasi iniziali includono:
costante mal di stomaco, indigestione o disagio
bruciore di stomaco
gonfiore, soprattutto dopo aver mangiato
lieve nausea
perdita di appetito
fatica
Man mano che il cancro allo stomaco diventa più avanzato, i sintomi diventano più evidenti e evidenti. Possono includere:
perdita di peso inspiegabile o non intenzionale
vomito dopo i pasti
mal di stomaco, soprattutto dopo i pasti
difficoltà a deglutire
debolezza
ruttare (ruttare)
accumulo di liquidi intorno allo stomaco (chiamato ascite)
lo sviluppo di una tinta gialla sulla pelle o sul bianco degli occhi (chiamato ittero)
esami del sangue che mostrano anemia
un'ulcera allo stomaco persistente
Questi sintomi possono essere correlati a una condizione diversa non correlata al cancro allo stomaco. Tuttavia, se ne riscontri qualcuno o sei preoccupato, parla con il tuo medico per vedere se dovresti sottoporti a qualche esame diagnostico.
Il cancro allo stomaco ha diversi fattori di rischio noti. Alcuni puoi controllare, altri no.
La tua dieta e le tue scelte di stile di vita possono avere un ruolo nel rischio di sviluppare questo cancro, per esempio. Usare tabacco e bere molto alcol può aumentare il rischio, così come una dieta ricca di cibi salati, affumicati o in salamoia.
Il consumo di frutta e verdura fresca può aiutare a prevenire cambiamenti indesiderati nel rivestimento dello stomaco. Alcuni studi indicano anche che una dieta povera di un minerale chiamato selenio, presente in varie noci, pesce e carne, può aumentare il rischio di contrarre la malattia.
Le malattie che abbassano il livello di acido nello stomaco possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro gastrico. Questi includono la malattia autoimmune, l' anemia perniciosa e una malattia rara chiamata malattia di Ménétrier che provoca la crescita di grandi pieghe nello stomaco.
L'infezione con il batterio Helicobacter pylori , che può causare un'infiammazione cronica nello strato interno dello stomaco, può anche portare allo sviluppo di tessuto precanceroso e in alcuni casi di linfoma gastrico.
Potresti anche essere maggiormente a rischio di cancro gastrico se hai parenti stretti con la malattia o se sei di origini asiatiche, dell'Europa orientale o sudamericana. Per ragioni ancora poco chiare, anche le persone con sangue di tipo A sono più a rischio.
È importante diagnosticare e studiare con precisione il cancro allo stomaco per determinare il miglior approccio terapeutico per il singolo paziente. I miglioramenti nella capacità di identificare differenze sottili ma importanti tra i vari tipi di cancro allo stomaco hanno anche influenzato l'efficacia con cui siamo in grado di curare la malattia.
In presenza di sospetti clinici il medico può richiedere una esofagogastroduodenoscopia (EGDS) che consente di studiare l'esofago, lo stomaco e il duodeno e, in presenza di una lesione sospetta, può eseguire un prelievo di tessuto per l'esame istologico che potrà confermare o meno la presenza di un cancro.
Dopo la conferma della diagnosi è necessario eseguire una serie di esami per ottenere una stadiazione completa della malattia. Questo è un passaggio fondamentale nella personalizzazione di un piano di assistenza adatto alle esigenze specifiche del paziente.
Si utilizza il sistema TNM per descrivere lo stadio di un cancro:
T sta per quanto è profondo il tumore nella parete dello stomaco
N rappresenta se il tumore si è diffuso ai linfonodi vicini
M indica se il cancro ha metastatizzato, cioè diffuso, ad altre parti del corpo
Le indagini che più spesso vengono utilizzate per la stadiazione sono la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), la ecoendoscopia (EUS), la Tomografia ad Emissione di Positroni (PET), la laparoscopia diagnostica.
Il cancro allo stomaco continua a diventare più curabile grazie ai miglioramenti nella stadiazione della malattia, insieme ai progressi della tecnologia chirurgica e all'espansione del riconoscimento dei diversi tipi di cancro . E poiché i medici valutano e curano più persone con tumori allo stadio iniziale, un numero crescente di persone sopravvive al cancro allo stomaco.
La chirurgia (gastrectomia) è l'approccio terapeutico più comune, soprattutto quando la malattia è in una fase iniziale .
Per il cancro allo stomaco più avanzato, si possono raccomandare trattamenti oltre alla chirurgia, come la chemioterapia , la radioterapia o una combinazione di questi approcci.
Nel mettere a punto il piano di cura, prendiamo in considerazione fattori come la posizione del cancro, quanto è profondo nello stomaco, se è metastatizzato (diffuso) in altre parti del corpo e trattamenti precedenti che il paziente potrebbe aver ricevuto.
La chirurgia è un trattamento comune per il cancro allo stomaco, soprattutto quando è nelle sue fasi iniziali. A seconda della situazione, potremmo utilizzare tecniche chirurgiche mininvasive durante l'esecuzione della gastrectomia per ridurre il rischio di complicanze, ridurre i tempi di recupero e ridurre al minimo il dolore.
I tumori dello stomaco avanzati o aggressivi possono richiedere una gastrectomia parziale o totale.
La gastrectomia parziale comporta la rimozione di parte dello stomaco e dei linfonodi vicini (linfoadenectomia) per determinare se contengono cellule tumorali. A seconda della posizione del tumore, il chirurgo può anche rimuovere parti di altri tessuti e organi.
La gastrectomia totale è un trattamento appropriato se il cancro allo stomaco è avanzato ma non ha metastatizzato (diffuso) ad altri organi. Il chirurgo rimuove l'intero stomaco e può anche rimuovere parti di altri organi e tessuti vicino al tumore. Per consentire di continuare a mangiare e deglutire normalmente, il chirurgo collega quindi l'esofago all'intestino tenue.
Si può utilizzare la chemioterapia oltre alla chirurgia. La terapia neoadiuvante , che avviene prima dell'intervento chirurgico, può ridurre i tumori e renderli più facili da rimuovere chirurgicamente. La terapia adiuvante , che avviene dopo l'intervento chirurgico, può eliminare le cellule tumorali rimanenti. Se il cancro è avanzato o un intervento chirurgico non è un'opzione, potrebbe esserci indicazione a combinare la chemioterapia con la radioterapia.
Terapie mirate. I nostri oncologi di riferimento stanno valutando l'efficacia dell'utilizzo di terapie mirate per il cancro allo stomaco. Alcuni agenti hanno mostrato risultati promettenti nel bloccare lo sviluppo e la crescita dei tumori. Determiniamo quale terapia mirata è la migliore in base alle caratteristiche uniche del singolo tumore e somministriamo questi farmaci in combinazione con la chemioterapia.