La storia della nostra Scuola di chirurgia inizia con il Prof. Giuseppe Pezzuoli, arrivato a Padova da Modena per dirigere la Patologia Chirurgica, nel 1967.

“…Pezzuoli fu un grande interprete della moderna chirurgia toracica maggiore, ma particolare attenzione riservò anche alla chirurgia vascolare ed esofagea nonché a gettare le basi per il trapianto polmonare, che poi effettuò a Milano.”

Dobbiamo al Prof. Alberto Peracchia, uno degli allievi di Pezzuoli, lo sviluppo della chirurgia esofagea e la diffusione dell’esperienza padovana in Italia e il confronto con i maggiori centri del mondo.

“Peracchia, a Padova dal 1973 al 1992, fu il sommo interprete della chirurgia esofagea che portò nel mondo e che lasciò ai suoi allievi…”

“L'introduzione e la sempre maggiore validazione della chirurgia video-assistita rappresentano la pietra miliare di questo passaggio epocale perché ha creato le basi di un nuovo modo di fare chirurgia e di un nuovo approccio al malato. Il chirurgo esalta la tecnologia e viceversa, disegnando nuovi spazi e nuovi orizzonti di metodologie operative. La Scuola chirurgica padovana coglie immediatamente gli impulsi tecnologici e digitali, sin dai suoi albori. Peracchia è stato il primo a cavalcare la mini-invasività…”

Nel 1992 il Prof. Peracchia va a Milano e lascia a Padova il Prof. Ermanno Ancona.

“La Scuola creata da Peracchia ha avuto la sua continuità in Ermanno Ancona, il quale ha sperimentato e validato le tecniche micro-chirurgiche a bassa invasività di chirurgia esofagea, usando il trapianto di ansa digiunale isolata per sostituire l'esofago cervicale.”

Al Prof. Ancona succede nel 2012 il Prof. Stefano Merigliano.

“Stefano Merigliano ha avviato il suo gruppo verso la chirurgia esofagea con approccio toraco-laparoscopico, aprendo la strada alla chirurgia robotica anche in questo campo. La chirurgia esofagea ha esteso così il suo campo di ricerca ad applicazioni di ingegneria tissutale per la ricerca di biomateriali con il possibile sviluppo di un sostituto d’organo.”

Oltre ai direttori Alberto Peracchia, Ermanno Ancona e Stefano Merigliano, la nostra Scuola vive degli insegnamenti e del lavoro di molti professionisti e studiosi come Alberto Ruol, Giovanni Zaninotto, Mario Costantini e Giorgio Battaglia.

Estratti da L’Arte Medica. La Scuola padovana e la medicina in Europa e nel mondo. A cura di Giovanni Silvano. Donzelli Editore 2022.